«Pioppi in autunno», 1968 (Alberi gialli e luna) |Oli•015|

Opera che colpisce per la serenità che emana in virtù di una struttura compositiva semplice e elegantemente mossa da gesti curvilinei che evidenziano campi d’ombre e di chiaroscuro. In uno di questi punti di incontro, assai in profondità di campo, parrebbero trovarsi due cavalli in atto di giocare impennandosi. Tripartizione del campo cromatico: giallo, verde [...]

«Paesaggio» con albero, 1973 (Ombra blu?) |Oli•059|

Il soggetto/tema è ancora una volta, chiaramente, l’albero, questa volta blu scuro (prussia/quasi nero), un albero che volge verso una scarnificazione metamorfica di sentore sutherlandiano e che segna/struttura l’opera per quasi tutta la sua verticale, coronato nella parte superiore da una sfera infuocata (il sole?): tale verticale evidenzia una grande macchia blu, sotto di sé [...]

«L’Albero verde», 1973 |Oli•061|

Opera di piccole dimensioni, ma intensa, serena, nella quale, come in molte altre, prevale/compare – in virtù delle scelte cromatiche operate – il giuoco dei riflessi, di un campo che si ripropone, intagliandovisi, in un altro. Francesco Lodola |Oli•061|«L’Albero verde»1973, firmatoolio su tela, 50 x 60 cm

«Alberi», 1973 |Oli•063|

Il soggetto risulta chiaramente leggibile, la costruzione del segno, delle linee, che in Valeria in molti casi assume carattere dominante, qui non diventa metamorfizzante; gli alberi sono lì, leggibili, venati di rosso (tronco e rami) e «frondati» di verde e di azzurro; il clima pare quello di un crepuscolo, o in effetto visivo di controluce. [...]

«L’Albero», 1973 |Oli•064|

Opera strana ed enigmatica, per la contorsione del tronco e lo stridore cromatico, surreale, che invade l’opera: il rosa del cielo contrapposto al blu delle colline, con il buco vermiglio/carminio del sole che perfora le fronde dell’albero. Francesco Lodola |Oli•064|«L’Albero»1973, firmatoolio su tela, 60 x 80 cm

Albero-foglia, 1974 (L’albero/la foglia) |Oli•077|

Potrebbe appartenere alla serie degli alberi? Il soggetto appare inscritto in una sfera, in un movimento circolare di sottili campi cromatici vivaci e complementari. Nella parte bassa dell’opera, Valeria pare essersi divertita a esaltare le nodosità della trama di juta (imperfezioni) trovate per caso. Pezzo notevole per la sua linearità e semplicità. Francesco Lodola N.B. [...]