Si tratta di un paesaggio, come dice chiaramente il titolo, vestito di rosso e contrassegnato da una textura che si incentra su un ampio movimento curvo (quasi un’ellisse) dalla quale si irradiano le linee quasi a raggiera. Nonostante la chiara presenza di questa «struttura» compositiva l’opera è caratterizzata da una buona/notevole profondità di campo e presenta tasselli/campiture cromatiche mosse e vibrate.
La simbologia degli alberi è quella tipica di Valeria: sfera e bastone, con tratto curvilineo a metà di ripresa o rimarco.
Opera che si colloca tra i molti paesaggi della fine degli anni ’60.
Francesco Lodola

«Paesaggio rosso»
1969, firmato
olio su tela, 70 x 60 cm