È una figura genuflessa colta nell’atto di pregare/specchiarsi/bagnarsi in uno specchio d’acqua? Intensa, palpitante, mi pare addirittura volutamente non celata la suggestione della lezione di Matisse, soprattutto per quanto attiene la tavolozza cromatica e i suoi rapporti interni (campo verde/blu, campo rosso/arancio).
Pare che Valeria tenesse molto a quest’opera.
Francesco Lodola
N.B. In parentesi sono riportate le ipotesi di titolazione indicate dal critico al momento dell’esame del regesto allora in essere.

Preghiera sull’acqua (Preghiera?)
1971, firmato
olio su tela, 115 x 100 cm