Il soggetto è chiaramente floreale, organizzato in guisa di fascio circolare/curvilineo (ecco l’elemento compositivo caro a Valeria che ritorna: che valore simbolico può avere?).
È un grande vaso di fiori senza contenitore, oppure un grande catino/cratere nel quale potrebbe riassumersi una natura ideale stilizzata ed un particolare ingrandito con effetto «teleobiettivo»? O ancora potrebbe essere una veduta dall’alto, una sorta di fermo immagine in loop rovesciato (curva discendente).
A parte le interpretazioni che si possono cercare, si tratta sicuramente, a mio avviso, di un’opera essenziale, per apertura di immagine e per rigore formale, per l’organizzazione della mostra.
Francesco Lodola
N.B. In parentesi sono riportate le ipotesi di titolazione indicate dal critico al momento dell’esame del regesto allora in essere.

«Sole (il tondo n 1)»
1973, firmato
olio su tela, 80 x 95 cm
(opera non reperita)