È un nudo intenso e plastico, dai toni sfioratamente matissiani, che unisce raccoglimento e pudore della posa ad una materia pittorica resa con asciuttezza. Lo sfondo verde è contrappuntato da macchie/colpi rosa che diventano buchi/trame di mezza luce filtrante. La figura è densa e raccolta, caratterizzata da un’acconciatura/chioma bellissima proprio perché pervasa/penetrata – come il corpo nudo – da una luce surreale. Può essere da mostra.
Francesco Lodola
N.B. In parentesi sono riportate le ipotesi di titolazione indicate dal critico al momento dell’esame del regesto allora in essere.

Meditazione (Nudo)
1975, firmato
olio su tela, 60 x 100 cm