Mi sembra che ci si trovi di fronte ad una scomposizione/gioco di scomposizione del/sul paesaggio condotto a partire da un asse/centro quasi centrale: l’asse che attraversa/corre lungo quel fiore/sfera collocato al centro leggermente spostato a sinistra. Da quell’asse si propagano, come estratte da una serie di movimenti concentrici aperti (non chiusi) tante finestre, che altro non sembrano che altrettante quinte di paesaggi – o di loro frammenti – incastrati l’uno nell’altro. Pezzo difficile ma estremamente affascinante. Potrebbe andare in mostra.Æ TAV. XIII
Francesco Lodola
N.B. In parentesi sono riportate le ipotesi di titolazione indicate dal critico al momento dell’esame del regesto allora in essere.

Regata
1990, firmato
olio su tela, 85 x 75 cm