«Senza titolo (notturno)», 1994 |Oli•165|

È caratterizzata dal tentativo di emulare/imitare/ottenere attraverso il medium pittorico i risultati e gli effetti chiaroscurali e di trasparenze dei contemporanei lavori su carta dove sono raggiunti con l’impiego di tecniche miste che fanno largo uso dell’acquarello e dei riporti di carte veline. Il soggetto è costituito da due strutture, come legate da doppio filo azzurro e per certi aspetti di probabile conformazione speculare, piene di luce (rosa e gialla con reciproche intermittenze) tuffate in un denso e per lo più opaco cielo blu/verde notte. L’opera non mi sembra annoverabile tra quelle completamente risolte.

Francesco Lodola

N.B. In parentesi sono riportate le ipotesi di titolazione indicate dal critico al momento dell’esame del regesto allora in essere.

|Oli•165|
«Senza titolo (notturno)»
1994, firmato
olio su tela, 60 x 70 cm